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Adozione scolastica a distanza: al via la quarta edizione del progetto.

Giunto alla quarta edizione, il progetto di adozione scolastica a distanza avviato nell’ottobre 2018 in Benin, coinvolge per l’anno 2021/2022 119 minori (+37 rispetto al 2020) appartenenti a famiglie disagiate; ognuno di essi è stato affidato al sostegno economico di altrettante famiglie italiane che hanno manifestato il proprio interesse nel prendersi cura della loro educazione scolastica.

Come ogni anno l’andamento scolastico dei minori verrà costantemente seguito dai tutori che la nostra associazione ha individuato sul posto, e supervisionato dalle nostre ambasciatrici che, con cadenza trimestrale, faranno visita ai diversi villaggi/orfanotrofi per accertarsi sull’andamento scolastico di ogni ragazzo coinvolto nel progetto. 

Da quest’anno il progetto si pregia anche della collaborazione con il Centre de Promotion Sociale de Ouidah (CPS – Servizi Sociali Territoriali); infatti, 14 dei 119 minori avviati all’istruzione, appartengono a nuclei familiari in carico al CPS. Questo è sicuramente un primo passo verso lavoro collaborativo che sarà sempre più frequente e sinergico con le istituzioni locali che si occupano di minori in difficoltà.

Il 16 settembre Elisa e Milena, una ragazza di Pahou che ha già collaborato con la nostra associazione nei mesi estivi per l’organizzazione dei tornei e giochi a favore dei bambini del quartiere di Kpodovi (Pahou), si sono recate a Manta dove è stata organizzata la distribuzione ufficiale di materiale scolastico in collaborazione con l’associazione Tikonna di Boukombe.

All’evento sono stati presenti i 48 bambini del territorio, insieme ai genitori e parenti per chi li ha, le nostre tutrici Alice, Céline e Monique, oltre che le autorità locali e Patient Ganaba, giornalista di Kpg.com, testate locale, che ci ha aiutato a dare una maggiore risonanza all’iniziativa progettuale sul territorio di Bokoumbé.

Nel frattempo, continuano anche le visite in Bénin delle famiglie adottanti che decidono di viaggiare nel continente africano per conoscere di persona il minore che stanno aiutando ad avere un futuro migliore, grazie al loro piccolo ma importantissimo contributo.

“Da alcuni giorni, mio marito ed io siamo tornati dal Benin, dove nostra figlia Elisa vive e lavora per conto dell’associazione Friends and Bikers Onlus.” – questa la testimonianza di Giorgio ed Anna Maria – “Diversi i progetti che l’associazione sta seguendo, uno sicuramente importante è quello dell’adozione scolastica. Durante il nostro soggiorno abbiamo incontrato molti di questi bimbi, che famiglie italiane sostengono, con 50 euro l’anno. Siamo stati negli orfanotrofi di Pam Pam e Kouande, nei villaggi di Boukombe e Manta. Elisa ha incontrato i bambini che sono sostenuti dalle famiglie italiane, si è informata sull’esito dell’anno scolastico e li ha spronati a proseguire con diligenza, ha compilato per ogni bimbo una scheda, con relativa foto, da inviare alle famiglie adottive. Che gioia quando abbiamo incontrato Prisca e Rosine, le bimbe che sosteniamo noi.  Prisca è arrivata all’orfanotrofio di Kouande in moto, con la mamma, per stare qualche ora con noi!! Rosine, sempre la prima della classe frequenta la scuola con grande impegno. Questi incontri ci hanno confermato l’importanza del nostro sostegno, la cultura è un bene prezioso a cui tutti hanno diritto e devono avere la possibilità di accedervi. Il nostro aiuto può veramente cambiare la vita di questi bambini e noi continueremo a farlo, nella speranza che altre famiglie condividano questo progetto.

Mentre per Anna Maria e Giorgio non si tratta del loro primo viaggio, questa edizione ha battezzato l’arrivo in Bénin di Rita che, giunta a luglio nel paese africano, ha avuto l’occasione di conoscere il piccolo Urbain al quale ha deciso di garantire il suo sostegno adottivo per la scolarizzazione.