New Project

GIORGIO ED ANNAMARIA INCONTRANO LA PICCOLA ROSINE NEL SUO VILLAGGIO

Anna Maria e Giorgio, lo scorso mese di novembre hanno deciso di aderire al nostro progetto di ‘Adozione Scolastica a Distanza’ e di farsi garanti dello studio di due minori per l’intero anno scolastico in corso.

Rosine 9 anni e Prisca di 7 sono le due piccole bambine individuate dalla nostra ambasciatrice Elisa ed assegnate al sostegno di adozione di Anna Maria e Giorgio. Le loro storie, seppur diverse sono particolarmente difficili ed a tratti drammatiche; non ve le raccontiamo per rispetto nei confronti di queste due piccole anime indifese, ma vogliamo rendervi partecipi del racconto di Giorgio ed Anna Maria, che nanno scritto di loro pugno al rientro del loro viaggio in Bénin, organizzato lo scorso mese di gennaio per far visita alla piccola Rosine e farle sentire il calore del loro affetto:

“Rosine, una bimbetta minuta di nove anni con due occhietti vispi e un po’ tristi. Ci viene incontro sorridente quando arriviamo a casa sua a Cotonou; sa che siamo i genitori di Elisa e che, grazie al progetto di sostegno alla scolarizzazione promosso dall’associazione Friends & Bikers, ci faremo carico, per i prossimi anni del costo d’iscrizione alla scuola che sta frequentando.

Che gioia conoscerla e passare qualche ora con lei!!!

Rosine con Anna Maria

Gioia anche per lei quando le diciamo che nel pomeriggio andremo al mare!!! Lei è originaria di un villaggio del nord del Benin che si chiama Boukoumbé, perciò non è abituata al mare e non l’ha quasi mai visto, anche se abita a Cotonou da un anno e il mare è a pochi chilometri da casa.

Sulla spiaggia si riposa, passeggia sulla riva del mare, gioca con le conchiglie e impara a fare scoubidu con Giorgio.  Siamo andati in Benin a inizio gennaio, subito dopo le feste natalizie. Abbiamo voluto portare un piccolo regalo di Natale a Rosine. Non aveva ricevuto nessun donou2026sembra impossibile che una bimba di nove anni, a Natale, non apra nessun regalo? Non tutti i bambini del mondo hanno le stesse opportunità.

Anche il giorno della nostra partenza per rientrare in Italia è un momento emozionante: Rosine, insieme a tutta la famiglia che ospita Elisa in questi sei mesi di sua permanenza in Benin, ci accompagna all’aeroporto per poterci salutare e augurare buon viaggiou2026accoglienza africanau2026

Riusciamo ancora a farle qualche coccola prima di salutarla, assicurandole che sarà sempre nei nostri cuori e che seguiremo da lontano la sua crescita, con la speranza di rivederla ancora in futuro.

—–

Viaggiare per due settimane in Benin, dal sud al nord, dalla città ai villaggi più sperduti, dal mare alla savana, ci ha permesso di vivere un’esperienza bellissima dal punto di vista umano e culturale: abbiamo incontrato tanta gente che conosce prima di tutto cosa significa faticare e lavorare per vivere; gente che fa della semplicità, dell’umanità e dell’accoglienza il proprio cavallo di battaglia.

E’ stato bello per noi conoscere alcuni dei bambini che sono sostenuti grazie al progetto di sostegno alla scolarizzazione. Siamo stati ospiti di alcune famiglie che con semplicità ci hanno fatto sentire in famiglia; è stato piacevole parlare e mangiare con loro, riempirsi gli occhi dei loro sguardi e sorrisi e comprendere meglio come si vive in Benin. Bello e toccante entrare in uno dei tanti orfanotrofi dove Friends and Bikers è attiva come associazione: non possiamo dimenticare i tanti bambini incontrati che, appena ci vedevano, ci saltavano addosso per farsi accarezzare, per urlare di gioia il loro grazie a noi che eravamo partiti da lontano per conoscerli e trascorrere un po’ del nostro tempo con loro.

Giorgio che si diverte con due piccoli nell’orfanotrofio di Bokoumbè )

Suggeriamo alle famiglie che hanno intrapreso il percorso di sostegno alla scolarizzazione (ma non solo a loro!), di organizzarsi per andare a conoscere di persona questi bambini e questo popolo. Non ne rimarrete certamente delusi, anzi!!!  Sono bimbi che hanno bisogno del nostro aiuto materiale ma anche di affetto e calore umano, di cui, in molti casi, sono stati privati fin da piccolini.

Grazie a Friends and Bikers per tutto ciò che sta facendo per questo popolo, per questo Paese, per questi bambini.”

[ ANNA MARIA E GIORGIO ]