La classe ‘multivitaminica’ offerta da Annamaria e Vincenzo
Il 10 gennaio 2022 anche alla Stanford Primary School si è finalmente ritornati a scuola dopo 83 settimane di lockdown; le organizzazioni per i diritti dei bambini hanno criticato la decisione dell’Uganda di tenere completamente o parzialmente chiuse le scuole per 83 settimane, più a lungo di qualsiasi altra nazione al mondo.
Diversi milioni di studenti ugandesi sono rientrati finalmente a scuola dopo quasi due anni di chiusura imposta dal governo come misura di contenimento della pandemia di Covid-19. La riapertura delle scuole è arrivata insieme ad altre misure di allentamento relative all’uso dei trasporti pubblici, alle aperture di bar e altri luoghi pubblici.
In tempo per accogliere gli studenti della Primary One, sono stati ultimati i lavori alla classe adottata da Annamaria e Vincenzo, dottori-farmacisti e titolari della Farmacia San Ciro di Napoli, che hanno voluto offrire ai 33 bambini che frequentano la classe della scuola primaria un ambiente piu dignitosi e consono dove poter studiare ed apprendere.
La Primary One è la classe che accoglie bambini dai 6 agli 8 anni ed è il punto di ingresso all’istruzione primaria dopo che i bambini hanno lasciato la scuola dell’infanzia; in questa classe si insegna Matematica, Inglese, Alfabetizzazione I, Alfabetizzazione II, Educazione Religiosa Cristiana (CRE), Educazione Fisica e Luganda (lingua africana della famiglia niger-kordofaniana, parlata dal popolo baganda, la principale etnia dell’Uganda).
“Ogni giorno in farmacia supportiamo i nostri clienti nel risolvere piccoli problemi, perché è giusto chiamarli così, a chi è nato dalla parte giusta della Terra. Abbiamo sempre trovato gratificante il nostro lavoro ma immaginare dei bimbi che finalmente potranno godere di un’aula scolastica che sia degna di questo nome e di loro , ci ha ricordato che cosa significa essere veramente grati alla vita per tutto quello che abbiamo e che, spesso, diamo per scontato.”
questo il pensiero della giovane Annamaria che, insieme a suo fratello Vincenzo ed alla sua famiglia, non sono nuovi nel sostenere cause sociali ed umanitarie anche a favore di bambini e famiglie del loro quartiere.
Ristrutturata e dipinta coi vivaci colori di azzurro e bianco, sulla porta di ingresso sono state disegnate le vitamine, sostanze indispensabili alla vita, come augurio e speranza che l’istruzione diventi per questi giovani una condizione indispensabile e sempre garantita per la loro crescita personale.
